Usuario invitado
31 de enero de 2023
Io e la mia compagna abbiamo soggiornato presso la struttura pernottando dal 1 al 4 giugno compresi. Ad attenderci il co – host che, gentilmente, ci segnala che “il parcheggio gratuito nelle vicinanze” come descritto all’interno dell’inserzione non è ne’ gratuito ne’, men che meno, sicuro. L’auto noleggiata in aeroporto per il soggiorno pare fosse un modello spesso e volentieri oggetto di furto per cui siamo stati invitati a cercare un parcheggio chiuso a pagamento (cosa che abbiamo fatto, aggiungendo al costo di 95 euro per ciascuna notte il costo, effettivamente contenuto, di 10 euro al giorno per il parcheggio). Ingresso in camera: la stessa non corrispondeva esattamente alle foto di cui all’inserzione, le mensole ai fianchi del letto da utilizzarsi a mo’ di comodino da notte erano sbilenche e traballanti. Non era presente armadio alcuno, una sbarra in una nicchia poteva fungere da appendi abiti ma erano presenti soltanto due grucce. Doccia veloce prima di uscire, asciugacapelli rotto. Pazienza, abitini stropicciati in valigia e capelli bagnati. Segnaliamo i fatti al co host e per il giorno dopo ci vengono consegnate alcune grucce e un altro phon. Colazione presso il bar convenzionato con la struttura: due caffè, una bottiglia d’acqua, una pasta, una spremuta, un piattino di frutta; al termine ci viene presentato il conto “per la differenza”. Domandiamo lumi e ci viene riferito che la colazione (descritta come compresa al momento della prenotazione) di compreso avesse unicamente un prodotto di caffetteria e un prodotto di pasticceria a testa. Prendiamo atto con rammarico, trascorriamo fuori la giornata e rientriamo. Doccia per la mia compagna, io attendo e accendo il condizionatore. Immediato il distacco di corrente: avremmo scoperto nella residua porzione di soggiorno che la stanza non permetteva il contemporaneo utilizzo di boiler - doccia e aria condizionata, asciugacapelli e boiler – doccia, aria condizionata e asciugacapelli. In un caso persino le luci della stanza e l’aria condizionata accesi contemporaneamente hanno causato il distacco di corrente. Per la colazione successiva e per tutte le altre, stesso discorso quanto alle consumazioni considerate “extra”. Terza notte, improvvisamente, un botto incredibile e, verso le ore 3,00 mi ritrovo incassato all’interno del perimetro del letto, le doghe tutte saltate, materasso appoggiato a terra: il tutto per essermi girato sul fianco opposto a quello su cui stavo riposando: preciso che il mio peso è pari a 85 kg. Attività di bricolage, la mia compagna spostava il materasso e mi sporgeva le doghe, io le infilavo nella loro sede: al termine dell’opera ci accorgiamo che una doga era mancante sin dall’inizio. Ci rimettiamo a letto: l’episodio si sarebbe poi ripetuto in altre due occasioni. Terminiamo il brevissimo soggiorno a Trani tra docce e aria condizionata a turno, asciugacapelli alternati, crolli di doghe e colazioni pantagrueliche e, poco prima di partire, informiamo telefonicamente il co h
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