Iaia C
24 de febrero de 2024
Un’autentica perla nascosta, scoperta dopo lunga e accurata ricerca fra le recensioni di Tripadvisor (e non solo). Non ha prezzo dormire in un convento del Cinquecento, che è stato rifugio per pellegrini e viandanti ed ora accoglie con ambienti ben mantenuti e non stravolti per piegarsi all’ospite pieno di pretese degli anni Duemila. La nostra camera semplice, pulita e ben riscaldata, siamo capitati in giorni di freddo intenso e siamo stati benissimo, solo un pochino di rumore di auto dalla strada ma ne passano talmente poche che proprio non è un problema. A colazione una buona scelta di torte e cornetti e discreta presenza di salato, con una macchinetta fai da te per un cappuccino così così che è l’unico difetto che riesco a trovare e che è facile da migliorare. Ed è proprio la colazione il momento che ti fa definitivamente innamorare di questo posto perché è servita nell’antico refettorio, con bellissimi affreschi a lunetta eseguiti verso la fine del Cinquecento da Pietro Paolo Sensini. Più che una colazione, un’ esperienza unica con un’atmosfera che non si riesce a rendere con le parole. Incredibilmente bella anche la chiesa interna (non una cappella, proprio una chiesa!) dedicata a San Biagio. Prezzo molto buono, parcheggio riservato e gratuito poco fuori Porta Perugina, Wi-Fi stabile. La piazza centrale di Todi è a una decina di minuti di salita costante ma niente di insormontabile a meno che non si abbiano problemi particolari a camminare.
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