Francesca L
19 de agosto de 2024
Esperienza da dimenticare. Ci ricorda ancora una volta , che viviamo in un territorio straordinario , ma non siamo capaci di accogliere. Pensiamo che basta essere gentili per fare accoglienza. Invece bisogna studiare , formarsi ed essere pronti ad accogliere i clienti sì come in famiglia, ma osservando le basi più elementari dell'accoglienza. Portare i cibi senza piattino , non presentare un buffet per la colazione , lo stesso per la cena, non rende più "amichevole" la struttura: semplicemente inadeguata. E non parliamo di maniglie rotte, dell'armadio strapieno di roba vecchia e maleodorante , della mancanza di spazio per muoversi, o della ciabatta multi presa ( non funzionante) sul comodino! E poi , l'eccessiva confidenza ( non richiesta e non concessa) che si trasforma in maleducazione, arrivando a dare il "tu" ai clienti! No, purtroppo, nonostante abbia sempre consigliato questa struttura , adesso , dopo un lungo soggiorno di 10 giorni da parte di una coppia di amici non vedenti , posso solo dire che il rapporto qualità prezzo è decisamente inadeguato, e sconsiglio caldamente questa bella struttura, purtroppo gestita da un team di incompetenti. La cosa che mi disturba maggiormente è che la proprietaria non ha dato seguito alla lamentela sulle criticità che ho presentato durante il soggiorno, dopo aver sentito le lamentele dei clienti , limitandosi a "riflettere" su ciò che gli avevo scritto ma senza mai fornire feedback, Non si agisce così , signora Russo.
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